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Tutti gli indizi portano a Touré: eccoli elencati…

Alessandro De Felice

Il centrocampista ivoriano ha voglia di tornare a lavorare con il suo ex tecnico e Suning ha fretta di presentare il primo campione.

"L'edizione odierna del Corriere dello Sport non ha dubbi: sarà Yaya Touré il primo colpo del gruppo cinese Suning. Il City sembra ormai disposto a liberare a zero il centrocampista ivoriano, che dal suo canto vuole tornare da Mancini per togliersi qualche soddisfazione:

"IL CITY LO LIBERA A ZERO - Yaya Touré vuole l’Inter (anche) per diventare il primo giocatore a vincere un campionato in 5 nazioni diverse. E il Manchester City, che complice l’arrivo di Guardiola in panchina non lo ritiene più un elemento chiave per il progetto, è entrato nell’ordine d’idee di accontentare la sua richiesta agevolandone l’addio alla Premier League e una nuova esperienza professionale. Il club dello sceicco Mansour non prende in considerazione l’idea di un trasferimento dell’ivoriano a un altro club inglese perché non vuole ritrovarselo di fronte da avversario come successo al Chelsea con Lampard, transitato proprio al City prima di volare a New York, ma i dirigenti sono pronti a non chiedere soldi per il suo cartellino. Perché l’ex Pallone d’Oro africano ha ormai 33 anni, perché con il suo addio alleggeriranno il bilancio da un ingaggio da quasi 11 milioni di euro, ma anche perché daranno al centrocampista un tangibile riconoscimento di quanto hanno apprezzato il contributo fornito in queste stagioni per la crescita del club. L’agente di Touré negli scorsi giorni ha avuto queste rassicurazioni e ha fatto arrivare l’informazione in corso Vittorio Emanuele mettendosi anche in una posizione di forza perché le condizioni “strappate” da Yaya sono valide per l’Inter anche per altre società non della Premier. Il vantaggio è che l’africano vuole tornare a lavorare con Mancini.

QUALCOSA DA DIMOSTRARE - In questo momento tutto lascia pensare che Touré sarà il colpo con cui il Suning si presenterà alla nuova tifoseria nerazzurra, il regalo che Mancini aveva chiesto anche a Thohir. Se davvero il City lo lascerà partire senza chiedere soldi per il suo cartellino, non ci sarà bisogno dell’aiuto del Jiangsu e di una “triangolazione” con il club cinese. Mister Zhang magari potrebbe “limitarsi” a fare di Touré un testimonial del suo gruppo e dell’Inter per il vasto mercato asiatico, ma questo è un altro discorso. Di certo Yaya non ha dubbi sulla sua scelta anche perché vuole dimostrare di non essere ancora finito e zittire quelli che lo hanno definito da pensione nelle ultime uscite della scorsa stagione del City. Fare la differenza e vincere in Serie A gli permetterebbe inoltre di entrare nella storia del calcio visto che nessuno è finora riuscito a conquistare il campionato in 5 nazioni diverse. Touré è già in compagnia di grandi fuoriclasse (ma anche di giocatori meno famosi), ma se riuscirà a imporsi pure in Italia, si metterà tutti alle spalle.

" TESTA A TESTA CON IBRA - . Chiaramente non potrà riuscire a raggiungere Ibrahimovic come numero di campionati vinti perché lo svedese in Olanda, Italia, Spagna e Francia è arrivato davanti agli altri 13 volte negli ultimi 15 anni. In gioventù, però, Zlatan non è riuscito a vincere il campionato con il Malmö e dunque si è... esposto al sorpasso di Touré in caso di trionfo di Yaya in Serie A. A sua volta però l’ex bomber di Inter e Milan potrebbe fare cinquina se andrà al Manchester United e aggiungerà alla lista delle nazioni da lui calcisticamente “colonizzate” anche l’Inghilterra. Tra Ibra e Touré insomma si profila un... testa a testa per la storia.