Tutto Gnoukouri: Mancio “stravede”, è lui l’interprete di Kondo. Da The Rock al 27…

Alla fine potrebbero essere davvero nove, come detto da Mancini, i nuovi arrivi in casa Inter, ma i nerazzurri hanno in casa un possibile altro colpo e cioè Gnoukouri. Roberto Mancini è rimasto molto impressionato dalla crescita di questo giovane di 18 anni e il merito di tutto questo va dato al  tecnico della Primavera Stefano Vecchi perché un anno fa è stato lui a impostarlo nel ruolo di regista “basso” dopo che in passato Assane aveva fatto anche la mezzala

Gnoukouri fuori dal campo conduce una vita semplice: vive ad Interello insieme ai compagni della Primavera, ma adesso è alla ricerca di una casa tutta sua, anche grazie al rinnovo del contratto fino al 2020 firmato a maggio con l’aiuto del suo agente, Damiano Drago, colui che lo ha portato prima al Marsiglia e poi in Italia.

Capitolo passioni e hobby: ama andare al cinema, il suo attore preferito è Dwayne Johnson e il film preferito The Rock. Sta imparando l’italiano e il prossimo anno inizierà una scuola per migliorare ancora anche se già adesso si sforza di leggere libri. Nel frattempo è lui ad aiutare Kondogbia che parla solo francese: è l’interprete “personale” dell’ex Monaco. Ascolta la musica africana e in particolare Zaho e dj Arafat. Non è fidanzato ed esce spesso con gli amici, con i suoi fratelli e con il suo agente. Una cena, ma niente di vita glamour. Sulla maglia ha il numero 27: lo scorso anno gli è stato assegnato perché era libero e solitamente i giovani non hanno grandi margini di... scelta. Siccome gli ha portato fortuna, adesso gli piace molto e lo ha voluto confermare.