Tutto ok: le visite mediche danno il via libera. Schick può tornare ad allenarsi

Patrick Schick ha superato le visite mediche di controllo ed ora può riprendere la vita da professionista

Patrick Schick ha superato le visite mediche di controllo ed ora può riprendere la vita da professionista. Partito da Genova dopo pranzo, Schick si è presentato al Centro cardiologico Monzino a metà pomeriggio. Sul van blucerchiato c’erano anche il suo agente Pavel Paska, l’uomo mercato Samp Daniele Pradè e il medico sociale Amedeo Baldari. Proprio quest’ultimo ha fatto il punto prima che la comitiva, poco dopo le 19, riprendesse la strada per Genova. «E’ andato tutto bene - ha spiegato Baldari -. Noi per la verità eravamo già tranquilli ma per scrupolo abbiamo voluto rifare i test in questo centro cardiologico di alto livello, conosciuto in tutta Europa, ed è stato confermato che il ragazzo sta bene. Quindi siamo molto sereni e contenti. Non sarà necessario fare altri esami. I risultati sono stati valutati da grandi specialisti, coordinati dal professor Zeppilli (il consulente del Coni che aveva visitato poi il ragazzo a Roma in luglio, ndr.). Al tempo il problema era stato un’aritmia, che è stata superata. Non c’è alcuna malattia cardiaca, il ragazzo è sano. Domani (oggi, ndr.) farà l’idoneità e poi potrà allenarsi con la squadra. Dalla settimana prossima? Anche prima... Patrik è molto tranquillo e sereno, ha sempre seguito la nostra strada. Il vero stress è legato all’attesa dei nuovi esami».

(Gazzetta dello Sport)