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TuttoSport contro Abete: “Non c’è pace senza giustizia”

Eva A. Provenzano

Per loro ha scelto di non scegliere. Ma Giancarlo Abete lo dice da giorni: “Sullo scudetto del 2006, abbiamo deciso eccome”. E la Figc ha deciso di non revocare il titolo assegnato cinque anni fa all’Inter.  In...

Per loro ha scelto di non scegliere. Ma Giancarlo Abete lo dice da giorni: "Sullo scudetto del 2006, abbiamo deciso eccome". E la Figc ha deciso di non revocare il titolo assegnato cinque anni fa all'Inter. 

In un'intervista rilasciata ieri alla Gazzetta dello Sport, il presidente della federazione italiana di calcio, ha detto: "Nessuno vuole il tavolo della pace". TuttoSport risponde così: "Non c'è pace senza giustizia. Dopo aver subìto lo sfregio di una relazione di Palazzi, che avrebbe rovesciato il calcio nel 2006 e scritto una storia del pallone in Italia tutta diversa; dopo l’attestazione in-de­cisionale della "non competenza" sullo scudetto lasciato al­l’Inter per impossibilità (presunta) ad agire, come si fa a se­derci tutti attorno a un tavolo? E quale tavolo, poi?". 

Che il noto quotidiano italiano sia di parte non è mai stato un mistero, ma se la storia fosse stata scritta in maniera diversa, la Juventus comunque avrebbe perso quei due titoli a tavolino. Il sistema è esistito e aveva manovratori precisi (gli altri si difendevano) e ingiustificabili, erigerli a santi fa sembrare la storia diversa. Chi però della storia sa tutto, sa anche con chi deve andare a prendersela.