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Il rapporto tra Stramaccioni e l'Inter dovrebbe continuare anche il prossimo anno senza intoppi. Una chiamata tra i due di ieri dimostra l'unità di intenti. Unica richiesta di Moratti: risultati nelle ultime gare e nessun tipo di lassismo. C'è però un jolly ulteriore che potrà aiutare Stramaccioni nella sua riconferma: i nomi dei possibili sostituti non convincono a pieno il Presidente. Mazzarri sarebbe già stato bocciato da Moratti, Spalletti costa troppo, Donadoni, Blanc e Mihajlovic, non aggiungerebbero nulla di più a quanto già fatto da Stramaccioni.La conferma di Strama sarebbe la prova di come Moratti per una volta voglia finalmente anteporre la progettualità a scelte umorali che in passato hanno portato a convivenze problematiche e deleterie per la vita del club.
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