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Twente: tutti i pericoli della squadra olandese

Nell’attuale Twente la mano di Preud’homme è forte: fino ad ora i due migliori uomini della squadra in Champions sono due elementi da lui fortemente voluti e che stanno rispondendo positivamente alla fiducia accordata loro; l’ala...

Alessandro De Felice

Nell’attuale Twente la mano di Preud'homme è forte: fino ad ora i due migliori uomini della squadra in Champions sono due elementi da lui fortemente voluti e che stanno rispondendo positivamente alla fiducia accordata loro; l'ala sinistra Nacer Chadli, prelevato in estate dalla B olandese, decisivo nella vittoria a Brema sul Werder; e il portiere Nikolaj Mihajlov, dal 2007 nel club, ma promosso titolare solo con l'arrivo di Preud'homme. L'estremo bulgaro, figlio d'arte (papà Borislav detiene tutt'ora il record di presenze in nazionale, giocò contro l’Italia la semifinale di Usa ’94), sembra esaltarsi sulla ribalta internazionale: lo scorso anno parò un rigore a Joao Moutinho dello Sporting Lisbona nel preliminare di Champions; quest'anno si è ripetuto contro Van der Vaart a Londra, prima di abbassare la saracinesca in casa del Werder.