Andreolli a Inter TV: “Il campionato non ha ancora preso il via. Lautaro? Ha dovuto…”

Marco Andreolli ha analizzato il momento dell'Inter, che oggi affronta in trasferta l'Udinese: "Udine è sempre una trasferta complicata, l'Udinese è una squadra partita molto bene e che ha cambiato tanto. Anche in Coppa Italia l'Udinese affronterà l'Inter. Bisognerà rialzarsi subito dopo la sconfitta nel derby. L'aspetto positivo è la classifica ancora molto corta. La continuità sarà fondamentale per staccare le concorrenti dirette. Il campionato non ha ancora preso il via in maniera importante. Inzaghi non ha stravolto la formazione, ha fatto qualche cambio. Il mister ha avuto a disposizione tutta la settimana per metabolizzare la gara. A volte dopo le sconfitte che bruciano è bene avere subito una sfida per rifarsi. Questa settimana è servita per ricaricarsi e per capire cosa non ha funzionato con il Milan. Una settimana utile anche a ritrovare la forma giusta".

"Lautaro? Bisogna riportarlo al massimo della condizione. Con gli allenamenti. Ha dovuto affrettare i tempi in questa preparazione, non ha avuto quasi mai l'opportunità di allenarsi bene. Saranno poche le settimane complete, diventa fondamentale sfruttare al meglio le occasioni per trovare la giusta carica. La differenza a Udine la sta facendo l'entusiasmo. Essere ripartiti subito forte ha ridato grande entusiasmo all'ambiente e ai giocatori. Oggi bisogna fare una prestazione importante e vera. Ci saranno come sempre tanti duelli uomo contro uomo. Dal punto di vista fisico questa squadra dà fastidio a tutte. Bisognerà rimanere in partita tutti i 90 minuti. Calha è bravo a costruire e a rifinire. Ma è anche bravo a dare il giusto equilibrio alla squadra. Anche il suo lavoro senza palla sta diventando sempre più importante. È tra i centrocampisti più importanti al mondo. Taremi? L'esperienza e l'intelligenza tattica di questo giocatore è evidente. È stato preso per aggiungere qualità differenti alla rosa. Sa sempre trovare il posizionamento giusto in campo, sa dialogare con i centrocampisti. Mette in campo grandi prestazioni dal punto di vista del sacrifico e del fare il bene della squadra", ha concluso Andreolli.