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'Devo tutto a Renzo Ulivieri'. Le parole di Walter Mazzarri in una lunga intervista rilasciata oggi a Repubblica, gratificano il presidente dell'Assoallenatori. Sorride, Ulivieri. Nasconde l'orgoglio ma questo trasuda nelle parole rilasciate a Tuttomercatoweb.com. "E' stato un mio giocatore a fine carriera, ho sempre avuto la forza ed il coraggio di dire le cose come stanno. Walter era al tramonto della carriera ed a tanti non piace sentirselo dire: ne prese atto, fece un anno e cominciò a pensare al lavoro di osservatore. Poi ha cominciato a camminare presto con le sue gambe, mettendoci tanto del suo. E' stato bravo ad andare avanti, portando novità ed è una di quelle carriere che mi piacciono: sudata, fatta di praticantato, gavetta".
Mazzarri dice: 'ho una carriera unica, sudata, sono partito da sottozero'."In questo lo batto: ho fatto tutte le categorie, parto dalla terza categoria, dalla più bassa. Non è unico, su questo lo batto: ho provato anche tutti i settori giovanili".
Merita l'Inter, dunque."Lo dicono i risultati, come viene apprezzato il suo lavoro. Mi pare ovvio, ma poi per l'allenatore contano i risultati. Ora la sfida non sarà con Thohir ma con la realtà di Milano che non è semplice e facile: si parla di Napoli e di Roma, ma Milano per tradizione è qualcosa in più che dice tanto del valore della sua avventura".
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