Secondo Pantaleo, la seduta di commissione "è servita per avere la cartina al tornasole che quello che è stato detto era rispondente alle indagini in corso". Inoltre il punto è quello dei poteri che una commissione come quella comunale può avere, molto pochi come ha evidenziato Pantaleo. "O ci danno dei poteri come la commissione Antimafia nazionale, almeno ai Comuni più importanti, o altrimenti le audizioni diventano solo una luce che dice, noi come Comune ci siamo". "La parola sottovalutazione è stata usata come dire, 'abbiamo un presidente che è proprio fesso', ma non lo sono proprio per niente - ha proseguito -. La Procura sapeva quello di cui ci stavano parlando in commissione. La mia è un'uscita di orgoglio perché farmi prendere per i fondelli è una cosa che non mi piace".
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