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Umiltà  West: “Io meglio di Maldini ma non potevano farlo fuori. Moratti mi disse…”

Alessandro De Felice

Un Taribo West inedito, quello che ha rilasciato quest’oggi alcune dichiarazioni circa il suo passato rossonero, dopo aver indossato la casacca dell’Inter. L’ex difensore nigeriano infatti, ha riconosciuto in Paolo Maldini, la...

Un Taribo West inedito, quello che ha rilasciato quest'oggi alcune dichiarazioni circa il suo passato rossonero, dopo aver indossato la casacca dell'Inter. L'ex difensore nigeriano infatti, ha riconosciuto in Paolo Maldini, la causa delle sue poche presenze in campionato con la maglia rossonera. Ecco quanto dichiarato: "Nella mia esperienza al Milan c'era una forte concorrenza tra me, Maldini e Costacurta. In tre ci giocavamo due posti. Zaccheroni decise di puntare sugli italiani, nonostante fossi nettamente il migliore. Nel 2000 giocai la Coppa d'Africa con la Nigeria e una volta tornato a Milano, Maldini si infortunò. Giocai al suo posto ed era fantastico, ma questo non andò giù a molte persone e ciò che ho ricevuto non è stato piacevole. Mi dissero che Maldini aveva un padrino nel club e che nessuno poteva farlo fuori. Cosi, dato che avevo un buon rapporto con Massimo Moratti, lo chiamai per parlargli di ciò che mi stava succedendo e lui mi disse che a Milano era una cosa normale: non si poteva prendere la posizione di Maldini e cosi rimasi scioccato. Dissero tante falsità sul mio conto per farmi fuori, come quella che ero malato di cuore come Kanu. Invece in quelle quattro partite giocate sono sempre stato il migliore in campo riuscendo addirittura a segnare un gol, ma non mi rinnovarono il contratto".