Umori differenti, ma stesso obiettivo. Inter e Milan, la Champions è un obbligo

I risultati negativi dell'Inter hanno rimesso in discussione una qualificazione alla Champions che sembrava ormai scontata per i nerazzurri. E il primo avversario della squadra di Spalletti sembra essere proprio il Milan, che gode dello slancio del mercato dopo gli arrivi di Piatek e Paquetà.

Secondo La Gazzetta dello Sport "Il momento non potrebbe essere più diverso, la necessità è la stessa: centrare la qualificazione in Champions League, fondamentale per i conti prima che per i tifosi. Inter e Milan dopo 22 giornate occupano rispettivamente il terzo e il quarto posto in classifica: quelle davanti sono lontane, quelle dietro incombono. I nerazzurri hanno quattro punti di vantaggio, ma hanno perso inerzia e una buona fetta di fiducia. I rossoneri vengono da due pareggi, ma l’entusiasmo è quello di chi ha cominciato la rimonta. Il merito è del nuovo centravanti Piatek, che non sbaglia un colpo. Proprio mentre il corrispettivo interista sembra essersi bloccato, in un modo per lui del tutto inconsueto. Anche in panchina siamo agli antipodi: da una parte c’è la fiducia ottenuta da Luciano Spalletti, atto necessario per un tecnico che era diventato «in bilico». Dall’altra c’è Rino Gattuso, un allenatore che un mese fa sembrava sulla graticola, e che ora incassa la «gratitudine» del presidente Scaroni per aver reso il Milan «una squadra». Ci sono cinque giornate prima del derby, con calendari dal coefficiente di difficoltà diverso: sarebbe un lungo duello, se non fosse che Atalanta, Roma e Lazio non hanno nessuna intenzione di lasciarle da sole a combattere".