Il Corriere della Sera fa il punto sul futuro di Zlatan Ibrahimovic, da ieri ufficialmente un ex calciatore del PSG: "Lo svedese si aspetta una proposta allettante economicamente, in un campionato competitivo e dalla durata che certifichi stima nei suoi confronti. Due di questi requisiti possiede la proposta del Manchester United: gli inglesi gli consentirebbero di misurarsi nell’unico grande torneo che manca alla sua galleria proponendogli 10 milioni netti.
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Mourinho, futuro tecnico dei red devils, spinge: peccato che l’offerta sia di un solo anno, troppo poco per un calciatore che si sente ancora nel pieno della forma. Non è perciò da escludere a priori la pista che conduce ai Los Angeles Galaxy, nonostante in America il tetto agli ingaggi (con la possibilità di sforare per tre soli designated players) renda difficoltoso soddisfare le richieste di Paperone Zlatan.
Certo se avesse desiderato solo contare monete avrebbe accettato la faraonica proposta recapitata dalla Cina di 70 milioni. Scegliesse con il cuore tornerebbe di corsa a Milano, le ragioni del portafogli lo portano però a chiedere al club rossonero un triennale da 6-8 milioni. Problema: con la trattativa di cessione di quote societarie in corso, sapere quale budget sia a disposizione per il mercato è un mistero glorioso.
Tranquilli, l’estate è lunga e con Raiola grande burattinaio del teatrino delle trattative Ibrahimovic se la caverà con qualcosa di più del salario minimo garantito".
(Fonte: Monica Colombo, Corriere della Sera 14/05/16)
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