Intervenuto ai microfoni di Tutti Convocati, Michele Uva, vicepresidente dell'Uefa, ha parlato del caso Coronavirus, ma non solo: "Purtroppo il discorso Coronavirus ha avuto un'evoluzione molto rapida nelle ultime ore, per questo non ci sono ancora notizie da Nyon, in ogni caso la salute avrà la precedenza sulle decisioni sportive. Il FFP? Voglio chiarire: ho detto che la Uefa studia sempre un'evoluzione del sistema per fare da garante alle regole del FFP per rendere il sistema sempre più sostenibile. E' giusto che la UEFA monitori e che la commissione del FFP analizzi i trend prima di fare le regole. Non ho mai parlato di plusvalenze e non lo faccio adesso. Il mio era un discorso generale sul regolamento del FFP. Le regole valgono per tutte le 283 le squadre che partecipano alle competizioni europee e la Uefa sta spingendo perchè vengano applicate in ogni nazione. Il sistema deve essere controllato perchè il mancato rispetto delle regole di una società impatta su tutte le altre".
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Uva: “Plusvalenze? Le regole valgono per tutte le squadre. E chi non le rispetta…”
Le parole del vicepresidente dell'Uefa
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