Valcareggi: “Roma grande sorpresa. Mazzarri non parla di scudetto? Torni alla Reggina…”

A TuttoMercatoWeb.com è intervenuto Furio Valcareggi per un commento sulle big del nostro campionato. Cominciamo dalla Roma, ti aspettavi questo inizio? “Avevo qualche dubbio sulla Roma, ero un po’ preoccupato dopo le cessioni di...

A TuttoMercatoWeb.com è intervenuto Furio Valcareggi per un commento sulle big del nostro campionato.

Cominciamo dalla Roma, ti aspettavi questo inizio?"Avevo qualche dubbio sulla Roma, ero un po' preoccupato dopo le cessioni di Lamela e Marquinhos. Però hanno preso un allenatore bravo. Poi pensavo che il contratto di Totti potesse creare qualche ostacolo tra società e tifosi. Invece l'allenatore mi piace molto, anche quando parla, mentre il contratto di Totti è stato prolungato in tre secondi. E' stata una bella sorpresa per loro, Francesco è un campione inimitabile".

Casa Juve, ancora polemiche arbitrali..."Quando parli di arbitri perdi per sfinimento, da quando sono piccolo ci sono queste situazioni. La Juve avrà sempre qualcosa in più degli altri, finchè c'è discrezionalità a favore degli arbitri questo non potrà cambiare".

Che idea ti sei fatta di Mazzarri e l'Inter?"E' un grande allenatore, però il dono della simpatia l'ha perso tutto. Mazzarri di cosa si lamenta? Non fa le coppe e ogni domenica gioca con tre allenamenti in più rispetto agli avversari. L'Inter è favorita per lo scudetto e lui non lo vuole dire. Sa bene qual è il vantaggio che ha rispetto alle altre. Mazzarri ha paura a nominare la parola scudetto, se li non vuole parlare di scudetto allora alleni l'Atalanta, la Reggina o la Samp. Se va all'Inter è ovvio che parli di scudetto, altrimenti che ipocrisia è? Avevamo un bel rapporto ma sono due anni che non lo sento, non gli faccio sconti".

Cosa ne pensi del Milan e della sfida in Champions contro l'Ajax?"Il Milan sta facendo bene per quello che ha. E' evidente che vincono ma stentano parecchio. La squadra non è fortissima e stanno arrivando risultati inattesi. Contro l'Ajax sarà come tutte le altre partite di alto livello che giochi in Champions. Non è il Milan di qualche anno fa, è evidente che non sono forti come lo erano in passato".