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Due squadre di Madrid in finale di Champions League. L'ex dirigente dei blancos Jorge Valdano ha provato a spiegar il motivo e ha parlato anche di Zidane e del suo futuro a 'La Repubblica':
Valdano, perché il calcio spagnolo ha spadroneggiato in Champions?
"Per una ragione molto semplice: ha messo il pallone al centro di tutto È cambiato il modo di lavorare sul campo: il rapporto col pallone e la tecnica collettiva sono diventati il cuore del problema. È questo che ha scavato, e sta facendo, la differenza con le altre nazioni".
Ha un peso anche affidarsi a uomini come Zidane?
"Sì, perché lui ha il calcio dentro. Anche se si sta imponendo per altre caratteristiche. Si sta dimostrando un uomo molto intelligente, che ha trovato la chiave per gestire un gruppo di giocatori così singolari come quelli che ha il Real. Piace molto a Cristiano, e sapete quanto questo sia importante".
E' possibile diventare grandi allenatori con poco apprendistato?
"Non so chiedete a Guardiola visto che hanno avuto lo stesso percorso, anche se lui era già allenatore in campo mentre Zidane ha vissuto di talento era un'individualista".
Lui e Simeone rappresentano gli opposti?
"Ognuno è gigante a modo suo. Chi vincerà a Milano? Non lo so...".
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