Su Modric e la Croazia? Le parole nel post partita di Spalletti?
“Modric, nonostante l’età, ha dimostrato la sua qualità. È stato bello anche il fatto che a fine partita abbia salutato i suoi tifosi e i nostri. Non dimentichiamoci, comunque, che la Croazia è una squadra di livello. Noi siamo bravissimi a non dire le cose come stanno. Non hanno più la freschezza di qualche anno fa ma è una squadra con grande temperamento e voglia di fare. La cosa che ha funzionato meno per noi è il centrocampo, come ha detto anche Spalletti nel post partita. Io non capisco quelli che sono stupiti dal fatto che lui non abbia attaccato i suoi dopo la gara. Davanti alla telecamera un comandante non attacca i suoi. Bisogna sempre ricordare, poi, che lui sceglie tra il 36% del totale dei calciatori della Serie A. Questi siamo ed è inutile dare contro a Spalletti”.
Da chi si aspetta di più Spalletti per lei?
“Certamente dai centrocampisti. È vero che le punte hanno funzionato maluccio e avrebbero potuto fare meglio ma se non funziona il centrocampo è tutto più complicato. Io mi ricordo un campionato in cui Dimarco era un diavolo. Manca la fornitura alle punte. Siamo troppi lenti nelle uscite. Se non ci si muove senza palla, se non si detta un passaggio, se non si attacca lo spazio le punte soffrono. Ieri sera mi sembrava di vedere la gara contro la Nigeria ad USA 94, che ci ha salvato il grande Roberto Baggio con una super giocata. Spero che si stappi il nostro gioco”.
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