Vallini: “Inter, la scintilla non si è accesa. La difesa a quattro richiede pazienza. Kovacic…”

Milan e Roma sarebbero state le ultime prove per Mazzarri, con il risultato come giudice primo. "Un effetto immediato era impossibile da pretendere anche da parte di un allenatore come Mancini. La scintilla che si accende con un cambio di allenatore non si è accesa. Il pareggio rischia di tenere l'Inter ancora distante dalle prime posizioni. La difesa a quattro non è una novità per gli interpreti anche se, dopo un anno e mezzo con un sistema di gioco differente, richiede pazienza. Kovacic in quella posizione è sparito, era il più atteso per le potenzialità e per quanto aveva saputo incidere fino ad ora. Solo nel finale del primo tempo, quando si è spostato, ha prodotto qualcosa. Mancini ha esperienza, sa cosa tirare fuori da un numero 10, ma farlo in pochi giorni è la sfida. Il tecnico non ha avuto timore, nonostante questa fosse la sua prima partita e ci ha provato. Quando la squadra avrà personalità la svolta sarà compiuta. Ora servono rinforzi e una rapida crescita di Icardi e Guarin. Giovedì ci si potrà concedere qualche esperiemento, in una corsa ormai quasi in apnea", riferisce Silvia Vallini in un servizio per Sky Sport 24.