Van der Vaart: “Mourinho è stato onesto con me. Sono andato al Tottenham e per poco…”

Il racconto del giocatore che spiega i motivi che l'hanno spinto a lasciare il Real Madrid nell'estate del 2010

Nel 2010, dopo due stagioni, Rafael Van der Vaart lascia il Real Madrid per vestire la maglia del Tottenham. Un trasferimento arrivato nell'ultimo giorno di mercato e che stava per saltare perché il giocatore si era addormentato. È lo stesso van der Vaart a raccontarlo alla rivista Four Four Two: "José Mourinho era stato onesto sulle mie possibilità, dicendomi che avevano preso Mesut Ozil per giocare nella mia posizione. Ha detto che potevo restare, ma non era nei suoi undici di partenza. A quel tempo ero ancora ansioso di rimanere al Real Madrid per un'altra stagione. Verso le quattro del pomeriggio nell'ultimo giorno di mercato, il mio agente mi ha chiamato per dirmi che il Tottenham era interessato. Gli ho chiesto se potevo pensarci. Rispose che dovevo decidere entro due ore. Ho iniziato a valutare tutto, poi ho fatto un pisolino, mi sono svegliato ed erano le 17:40 e il mio avvocato mi ha detto al telefono che dovevo decidere in fretta. Ho pensato per una frazione di secondo, e poi ho detto: "Sì, facciamolo". Non avevo il tempo di pensarci o discuterne con nessuno, era pura intuizione. Molto presto mi sono reso conto di quanto fossi felice per la decisione. Dal primo momento in cui sono arrivato al Tottenham, mi sono sentito a casa".

(FourFourTwo)