Vanheusden, parla il padre: “Zinho, nessuno dubbio sull’Inter. Vecchi? Straordinario…”

Tra i giovani calciatori dell'Inter Primavera che meglio stanno figurando in questa stagione c'è anche Zinho Vanheusden. Il difensore belga classe '99 è uno dei volti più positivi della formazione di Stefano Vecchi, che nell'ultima sfida di campionato si è imposta sulla Roma per 2-1. Il padre di Zinho, Johan Vanheusden ha parlato dell'esperienza all'Inter del ragazzo: "La carriera all'Inter è fantastica. A 15 anni Zinho ha lasciato lo Standard per i nerazzurri, un club di tradizione e grande prestigio. Lo Standard rimarrà sempre nel mio cuore, a 9 anni Zinho era già un giocatore dello Standard".

Perché la scelta di lasciare lo Standard dopo 7 anni?

"Tutto ha avuto a che fare con la carriera all'Inter. Quando abbiamo saputo che c'era l'Inter tra i club interessati, abbiamo subito scelto l'Inter. Vedremo quando avrà 19 anni a che punto saremo..."

Zinho è un titolare della Primavera, subito sotto la prima squadra

"Non ci aspettavamo che fosse lì in così poco tempo. Ha solo 17 anni e gioca con calciatori più grandi; al momento il gap con la prima squadra è troppo grande ma ha tutto il tempo".

E' già apparso per sei volte nella formazione top della settimana

"Domenica l'Inter ha giocato il big match con la Roma e hanno vinto! E' stata una partita speciale per Zinho! All'inizio della stagione ha avuto difficoltà con la Roma, ma ora le cose vanno meglio. Sta facendo grandi progresso. Dopo la gara mi ha detto: "Ecco perché gioco a calcio". Bello sentire queste parole".

E' differente difendere in Italia?

"Tutto gli viene insegnato in modo molto professionale, molto meglio che in Belgio".

Come lavora?

"Non solo in gruppo, se vuole migliorare alcuni aspetti lo può fare con un tecnico specializzato in quella materia. In passato dovevo stimolarlo, ma ora non ho nulla da dirgli. Sa cosa deve fare per raggiungere i suoi obiettivi. E vuole lavorare duramente...".

E il tecnico della Primavera?

"Duro, molto duro! Non ho mai visto un allenatore che prende tutte quelle decisioni, ma Vecchi è incredibilmente bravo. Sta facendo tutto per far avere ai ragazzi un futuro. Un allenatore davvero incredibile.

Tu sei ogni settimana in Italia?

"Sì, è stancante ma Zinho deve sapere che c'è sempre qualcuno lì per lui. E' importante per un ragazzo di 17 anni. Anche sua madre viene ma non tutte le settimane".

Vedi che c'è più interesse nei suoi confronti?

"Si, ma cerco di proteggerlo. E' diventato un obiettivo per altre squadre, ma l'Inter è tutto quello che conta adesso. La strada è ancora lunga e lui deve concentrarsi su quello che sta facendo".

Sta iniziando a far sentire il suo nome

"Non è facile essendo un difensore, da attaccante hai molta più attenzione. Andrea Pinamonti è la stella della squadra, ma dico sempre a Zinho di rimanere nell'ombra e di diventare più forte ogni giorno. Pina e Zinho sono grandi amici e ora anche Zinho attira le attenzioni. Ma deve continuare a giocare bene".

(Voetbalkrant)