LEGGI ANCHE
Adesso arriva il derby, come ci arriva l'Inter?
"Benissimo. Una partita del genere, dopo il pareggio incolore col Monza, dà fiducia. A maggior ragione perché arriva dopo la sconfitta drammatica del Milan contro il Liverpool: una partita tra le peggiori giocate in Europa dai rossoneri a mia memoria. Il tema è capire chi ha più pressione addosso: il Milan deve vincere o quantomeno pareggiare, altrimenti Fonseca salta e qualcosa succede nello spogliatoio. L'Inter è a un millimetro da un'occasione storica, fare il record relativo alla striscia positiva nel derby. Dovesse non vincere, potrebbe subire un contraccolpo, dato che è così abituata a vincere. Bisogna vedere la tenuta psicologica dei due gruppi".
Lautaro a secco, quanto gli pesa a livello psicologico?
"Gli attaccanti quando non segnano stanno male, la sua fortuna è che il suo allenatore è un ex attaccante e lo sa benissimo. Sta cercando in tutti i modi di aiutarlo, schierarlo col Monza aveva questo senso. Ieri sera è andato in panchina e l'attacco non ne ha risentito. Se dovesse ricominciare nel derby, una partita nella quale ha segnato tanto, sarebbe una manna per tutti gli interisti. La cosa buona è che, visto il passato da difensore, è che riesce a rendersi utile anche quando non segna".
© RIPRODUZIONE RISERVATA