Varriale polemizza con l’Inter. Poi arriva Mazzarri: “Non è una tragedia. Possiamo…”

Walter Mazzarri arriva al microfono di RaiSport, nella trasmissione di Enrico Varriale, in ritardo, ma è arrivato in ritardo in tutte le trasmissioni, evidentemente si è fermato a parlare con i suoi. Il giornalista sta per "rimarcare in maniera negativa il fatto che l'Inter non ha ancora mandato l'allenatore" alla tv di stato, quando il mister spunta ai microfoni di Thomas Villa e della partita contro il Genoa dice:

CLASSIFICA -Giochiamo non male? La classifica la dobbiamo guardare e pensare, ma la partita l'abbiamo vista tutti, domani però si parlerà di punti. Sappiamo cosa dobbiamo fare. Se si va oltre il risultato bisognerà solo migliorare solo in quanto cattiveria sotto la porta. La squadra complessivamente sta crescendo molto. 

RIGORE -Ho smesso di parlarne dopo l'Udinese, mi fido dei vostri giudizi. 

SOLO DERBY -E' l'ultima vittoria quindi i limiti ci sono? I tifosi dell'Inter devono aspettarsi un campionato di transizione in cui non si guarda sulla classifica. Anche se oggi ci sono gli episodi arbitrali e noi sbagliamo cinque palle gol c'è poco da dire. 

ANNO DI PASSAGGIO -L'Inter dove può arrivare? Con tutte le tragedie ad oggi siamo quinti, in zona Europa comunque. Nel male comunque non è un disastro. Possiamo ancora dare fastidio, ma dobbiamo invertire la tendenza e fare punti giocando come stiamo giocando. 

GASPERINI - Si è levato la soddisfazione? Oggi pomeriggio ha dato meriti all'Inter e ha detto che hanno vinto per gli episodi che sono andati a favore. Poi è contento perché ha vinto e a me brucia aver perso.