01:06 min

ultimora

Vecchi: “Radu? Ai tempi lo consideravamo un predestinato. Non a caso…”

Gianni Pampinella

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'ex tecnico della Primavera elogia il portiere nerazzurro

Con la positività di Samir Handanovic, sabato scorso contro il Sassuolo sarebbe toccato a Ionut Radu difendere la porta dell'Inter. Fin qui il portiere non ha avuto nessuna occasione per mettersi in mostra, ma chi lo conosce bene sa quanto sia forte. "Un giocatore straordinario per un vivaio, ai tempi lo consideravamo un predestinato", dice Stefano Vecchi alla Gazzetta dello Sport.

"Non a caso, lo portammo con noi pur avendo un anno in meno rispetto all’età media della categoria. Fu bravo a ritagliarsi spazi sempre più importanti, la sua credibilità aumentava. Come portiere lo considero completo, è capace di occupare correttamente la porta. Ha un buon piede, a volte forse esagera, e fisicamente c’è. Dal punto di vista caratteriale, che dire: è una persona solare, entusiasta, molto sveglia e intelligente".