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Intervenuto ai microfoni di RMC Sport, l'ex allenatore della Primavera dell'Inter Stefano Vecchi ha parlato di Nicolò Zaniolo, ceduto dai nerazzurri in estate alla Roma nell'affare Nainggolan: "Sono contento per quello che sta dimostrando Zaniolo. È anche un po’ la dimostrazione che a certi ragazzi se vengono date le opportunità possono dimostrare doti e qualità. Poi loro devono essere bravi a saperle sfruttare. Zaniolo sta approfittando di qualche infortunio, ma sta dimostrando di essere un giocatore dalle grandi potenzialità, cosa che stava dimostrando già lo scorso anno. Bravo Di Francesco a dargli continuità: adesso sta facendo bene come in Primavera quando era un fuoriserie. Adesso in Serie A può essere già un giocatore determinante. La mia difficoltà l’anno scorso era di farlo rendere al cento per cento anche in Primavera: lui faceva la differenza al 60% e a volte l’ho sgridato se non rendeva al massimo. Per me diventerà come Gerrard, Lampard. Cutrone, Donnarumma, Pinamonti, Radu: i giovani stanno dimostrando di poter fare bene in Serie A, tutto sta nel dargli un po’ di fiducia e spazio".
Bravo Mancini a dare spazio ai giovani.
"Già che se ne parla è un’ottima cosa. Tonali sta dimostrando di avere grande personalità, temperamento e carattere. Ci sono tanti ventunenni che si stanno mettendo in evidenza nel calcio italiano, mi auguro che ci sia una svolta definitiva. Siamo alla ricerca di talenti, è bello vedere tanti ragazzi giocare in Serie A".
L’effetto Ronaldo sul campionato?
"Ronaldo è nato senza il talento di Messi, ma attraverso il lavoro l’esempio e il modo di allenarsi è diventato pari se non più forte dell’argentino. Ronaldo si mette sulle spalle la squadra nei momenti più difficili. È l’esempio ideale per i giovani: non basta il talento, ci vuole tanto lavoro".
Quanto è complicato proteggere i giovani dalle pressioni?
"Ho visto tanti giocatori con potenzialità non riuscire a rendere come avrebbero potuto, causa anche procuratori o famiglie. Non sempre i ragaziz si fidano dell'allenatore che usa bastone e carota per farli crescere".
Il miglior Under 21 del 2018?
"Barella: è un giocatore che da anni sta facendo bene".
Juventus-Inter?
"Mi piacerebbe vedere una partita come Roma-Inter, che venga giocata a viso aperto. La Juventus vincerà comunque il campionato a prescindere dal risultato del prossimo turno".
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