Gol annullato al Venezia, lite Biasin-Zazzaroni: “Ma smentisci il tuo stesso giornale?”

«Vorrei che Sverko, alla fine della partita persa, ci dicesse se l'ha toccata con le mani oppure no». A Pressing Ivan Zazzaroni ha commentato il fallo che ha portato all'annullamento del gol del Venezia segnato in extremis nella gara contro l'Inter. Dopo le sue parole è arrivato l'intervento di Riccardo Trevisani che ha spiegato: «Pare ci sia un video in cui si vede il giocatore dire ad un compagno che l'ha toccata con mano, chiaro che un'intervista farebbe più comodo».

E poco dopo la risposta di Fabrizio Biasin: «Sarebbe il primo caso di un direttore di giornale in disaccordo col suo moviolista», ha detto il giornalista rivolgendosi proprio a Zazzaroni che poco prima aveva spiegato come Pinna, il moviolista del Corriere dello Sport avrebbe scritto sul quotidiano in edicola oggi che si trattava di un fallo di mano. Il direttore del quotidiano sportivo ha replicato: «No, io sono molto democratico nel mio giornale, accetto le opinioni degli altri e lui è un moviolista specializzato. Non mi convince e ho un pre-concetto? Sono anti-interista, va bene così? Almeno sei contento. Sono anti-interista, anti juventino. Non devi occuparti di queste cose in questo modo, dai la tua opinione senza dare etichette agli altri».

«Se vuoi trovare nel tuo cervello un'immagine...», prova a dire Biasin. Ma Zazzaroni lo interrompe: «Il mio cervello funziona a differenza di quello degli altri. Ho detto semplicemente che per noi come giornale è fallo di mano, ma io non ho tutta questa certezza».

«Ma non è che non vuoi trovare questa certezza perché non vuoi averla questa certezza», ribatte Biasin. «Oddio, è arrivato Otelma. È arrivato Crepet, abbiamo lo psichiatra, aspetta che ci penso. Biasin, per favore! Hai vinto uno a zero, basta finito», dice Zazzaroni. «Cesari ti ha fatto vedere 700 immagini e c'è il giocatore del Venezia che pare che l'ha toccata ma involontariamente, se vuoi continuiamo a parlare di questo fallo fino alle 4 del mattino», aggiunte il giornalista di fede nerazzurra. «No, vado a dormire perché sono stanco. Non ho detto che non è mano, ho detto che non ho la certezza», ha concluso Zazzaroni.

(Fonte: Pressing)