Ventola: “Inter, Conte l’acquisto più importante. Icardi? Andava risolta prima. Lukaku…”

Intervistato da Il Posticipo, Nicola Ventola, ex attaccante dell'Inter, ha parlato della sua esperienza in nerazzurro, contornata da momenti di gloria e partite giocate con tanti campioni. Ecco le sue parole:

PRIMO GIORNO AD APPIANO - "In punta di piedi e con tanto rispetto per i giocatori e soprattutto per gli attaccanti che c’erano. Sono arrivato con tanta umiltà, ma ero testardo e sapevo di poter dare qualcosa con la mia fisicità e caparbietà".

RONALDO - "Per una questione di affetto, il Fenomeno è il Fenomeno. Ronnie non era un professionista come CR7, ma se fosse stato una macchina avrebbe potuto fare di più. Il Fenomeno era istintivo, forse si allenava di meno, ma quando lo faceva era impressionante".

IL PREFERITO DI THOHIR - "Sappiamo tutti e due che cosa volesse dire. Sarebbe stato facile nominare Rummenigge, Ronaldo, Baggio, Corso, Facchetti e altri nomi della storia interista. Thohir apprezzava il mio atteggiamento in campo. Le parole di Thohir mi hanno fatto piacere: l’ho conosciuto e ne abbiamo parlato. Poi è andato via dall’Inter, ma siamo sempre in contatto".

SUNING- "Conte è l’acquisto più importante per l’Inter e lo dice la storia: è uno che parte subito forte e tira fuori il meglio dai giocatori a sua disposizione. Ha dimostrato di saperlo fare anche in Nazionale. La Juve resta la squadra da battere perché ha 23-24 titolari, cosa che Inter, Napoli, Roma e Milan non hanno".

ICARDI- "Secondo me la questione andava risolta prima. Icardi non ha aiutato lo spogliatoio e si è creata questa frattura. Adesso bisogna rassegnarsi a malincuore: stiamo parlando di un giocatore che ha numeri importanti. Non c’è più la possibilità di ricucire lo strappo, Icardi andrà via ed è un peccato perché sarebbe stato utile per Conte".

LUKAKU- "A chi non piace Lukaku? Secondo me farebbe comodo a chiunque in questo momento, alla Juve come all’Inter. Alla fine però spero che Lukaku venga all’Inter. Lui e Dzeko? ederli in coppia sarebbe incredibile: sono bravi tecnicamente, fanno tanti gol e aiutano la squadra a salire, attaccano la profondità. Sono attaccanti completi. Avere entrambi nel 3-5-2 di Conte sarebbe formidabile".

(Fonte: ilposticipo.it)