Intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io Sport, il tecnico della Salernitana ed ex ct della Nazionale Giampiero Ventura ha parlato così dei giovani che stanno emergendo: "La cosa più positiva di questa Nazionale è questa nuova infornata di giovani con Chiesa, Bernardeschi, Sensi e Barella. Questi giovani hanno avuto una crescita esponenziale, faccio i complimenti a Mancini per il lavoro. Solo attraverso la crescita di giovani di qualità le squadre possono avere dei cicli e questo vale anche per la nazionale. Dare a questi ragazzi la possibilità di poter dimostrare e fare esperienza. Quando io convocai la prima volta Barella, tutti si stupirono. Oggi gioca nell'Inter, gioca a Barcellona, sta facendo esperienza: questo non può che crescere l'esperienza del giocatore e della nazionale. L'augurio è che sia iniziata la tendenza di farli crescere. La Serie A? Il Napoli era un punto interrogativo: è arrivato secondo, ma a venti punti dalla Juventus. Oggi Ancelotti ha una squadra che conosce meglio, hanno fatto un mercato importante: quest'anno c'è qualche responsabilità in più. E' prematuro, ma non mi aspettavo sei punti di distacco dalla Juventus dopo sette giornate. La vittoria di Milano è stato un segnale importante da parte della Juventus".
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Ventura: “Quando convocai Barella, tutti si stupirono. Oggi gioca nell’Inter e a Barcellona”
Le parole del tecnico della Salernitana
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