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Vernazza (GdS): “Inter già  Kondogbia-dipendente. Ma là  davanti serve…”

Il noto editorialista della Gazzetta dello Sport, Sebastiano Vernazza, sulle pagine della rosea, commenta così la sconfitta nerazzurra nel derby: “Solita premessa di stagione, il calcio estivo inganna e induce alle allucinazioni, ma si vede...

Riccardo Fusato

Il noto editorialista della Gazzetta dello Sport, Sebastiano Vernazza, sulle pagine della rosea, commenta così la sconfitta nerazzurra nel derby: "Solita premessa di stagione, il calcio estivo inganna e induce alle allucinazioni, ma si vede come l’Inter ha bisogno di creatività negli ultimi 30-40 metri. Nei primi due terzi di partita, Roberto Mancini ha puntato sull’Inter-bis, forse tris. Strano modo di onorare i contratti di una tournée commerciale, ma ogni allenatore ha il diritto di fare le sue scelte. Forse Mancini voleva togliere pressione alla squadra, un derby resta tale ovunque e in qualunque data.L’Inter ha mostrato giovani interessanti, il già noto Gnoukouri su tutti, e ha palesato una precoce dipendenza da Kondogbia. Il francese si è subito calato nella parte di catalizzatore del centrocampo. Non è Yaya Touré, ma può diventarlo. Ha le tre P necessarie per interpretare il ruolo nel calcio del nuovo millennio: peso, personalità e piede. Quel che manca all’Inter è una bella dose di creatività. Perso Salah, accantonata l’ipotesi di giocare in altro modo, andrebbe benissimo Jovetic, sempre che il montenegrino sia integro. Al Mancini allenatore serve qualcuno che assomigli al Mancini giocatore."