Juan Sebastian Veron, intervistato ai microfoni di Inter Channel, ha parlato dei suoi anni all'Inter.Queste le parole dell'ex nerazzurro: "Adesso sto facendo il direttore sportivo. Mi iniziava a pesare il fatto di essere lontano dalla famiglia. Volevo tornare dove sono nato. Ho trascorso degli anni mervaigliosi all'Inter. Mi rimane l'affetto delle persone. Gli ultimi due anni in Italia li ho vissuti intensamente, ho vinto dei trofei, ho coronato i dieci anni di carriera in Europa. Zanetti? E' ancora giovane, ha molta voglia di continuare a giocare, il fisico lo aiuta tantissimo. Questa è casa sua. Per me è una soddisfazione vedere i miei compagni giocare ancora a calcio. Oggi si punta più sul vivaio, sui giovani, si portano in squadra pochi campioni. Prima invece ce n'erano molti di più. Nel campionato italiano si sente questa mancanza. Supercoppa contro la Juve? Momenti piacevoli, li ricordo ancora. Quell'Inter non vinceva da molto, è stata una delle migliori. Abbiamo messo sacrificio, determinazione e quegli anni sono stati di preparazione per quello che è venuto dopo. A volte sento Mancini, Sinisa".
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Veron a IC: “Zanetti è ancora giovane. Al campionato italiano manca…”
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