Ivan Juric, allenatore dell'Hellas Verona, ha parlato ai microfoni di Sky dopo il pareggio con l'Inter: "E' un periodo con tanti infortuni, volevamo fare una partita giocando alti e aggredendo l'Inter, nonostante le difficoltà. Mi sono commosso, sono davvero orgoglioso dei ragazzi. A loro piace aggredire, ci alleniamo così quando si può. In questo periodo fai solo recupero tra una partita e l'altra, ma oggi abbiamo fatto un grande lavoro. Nella prima mezz'ora potevamo fare 2-3 gol facili e non ci siamo riusciti. C'è anche rammarico per essere rientrati negli spogliatoi a fine primo tempo soltanto con un gol di vantaggio. Amrabat? E' la più grande sorpresa della mia vita. E' arrivato che non sapeva nemmeno la lingua. Conte? A fine partita finisce tutto. Io la vedo così. Rinnovo? Siamo vicini. Gasperini crede allo scudetto? Certo e fa bene. Si parla sempre della sua esperienza all'Inter: io c'ero e vi dico che lì non c'era nulla da fare, anche se fosse arrivato il migliore allenatore al mondo. Tutti rubiamo da lui, anche io e l'Inter di oggi. Per me è il migliore. Davanti a lui ci sono soltanto Klopp e Guardiola"
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
ultimora
Verona, Juric: “Primo tempo da 3-0, mi sono commosso. Gasp? In quell’Inter nulla da fare”
Le parole del tecnico degli scaligeri dopo il pareggio di questa sera con l'Inter
© RIPRODUZIONE RISERVATA