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Verso la Supercoppa, R. Sensi: “Noi una squadra vincente in campo e fuori”

«Nel lavoro non ci sono mezzi termini, chi non contribuisce alla causa si esclude da solo». È il passo conclusivo della lettera scritta da Rosella Sensi, e pubblicata sul sito internet della Roma, in occasione del secondo anniversario, che...

Alessandro De Felice

«Nel lavoro non ci sono mezzi termini, chi non contribuisce alla causa si esclude da solo». È il passo conclusivo della lettera scritta da Rosella Sensi, e pubblicata sul sito internet della Roma, in occasione del secondo anniversario, che ricorre oggi, della morte di suo padre, Franco. «Il 17 agosto - scrive la presidente della Roma - per me e per la mia famiglia sarà  per sempre un giorno di dolore ma soprattutto di indelebili ricordi di gioia, nel ricordo di un padre e marito speciale e di un Presidente che ha saputo realizzare una fantastica opera nel calcio portando alla città  di Roma e ai suoi colori prestigio e rispetto». Nel messaggio, rivolto anche ai tifosi e all'ambiente giallorosso, Rosella coglie l'occasione per dare l'in bocca al lupo alla squadra e fissare alcuni punti su cui si baserà  la stagione, che per la Roma comincerà  sabato sera con la Supercoppa italiana contro l'Inter a Milano. «Lo scorso anno - si legge - la nostra squadra è riuscita a realizzare una rimonta straordinaria, guidata dal lavoro di Ranieri, di un grande gruppo di calciatori e dalla professionalità  indiscussa di dirigenti che hanno fatto squadra e proposto le soluzioni idonee a favorire il lavoro giorno dopo giorno. Oggi, guardando a San Siro, al campionato e alla Champions League, bisogna fornire le stesse risposte, moltiplicando l'impegno e dimostrando la capacità  di superare le insidie che nel calcio giungono da tutte le parti. La Roma è forte e competitiva, ma dovrà  fare i conti con una concorrenza sempre più motivata , fatta anche di nuovi avversari che cercheranno di portare equilibrio e novità  al vertice del campionato». Poi garantisce: «Per la Roma rispondo come sempre in prima persona. La nostra sarà  ancora una squadra vincente in campo e fuori. Del resto è la politica che Franco Sensi ha saputo trasmettere a tutti noi: nel lavoro non ci sono mezzi termini, chi non contribuisce alla causa, si esclude da solo».