Vialli: “Ho giocato nella Juve ma ero interista da piccolo e su Orsato la penso così”

La Juventus all'ultimo respiro ha ottenuto una vittoria importantissima nella corsa Scudetto, mettendo nei guai un'Inter capace, in 10 per più di un'ora, di fare una grande partita. Gianluca Vialli ha commentato così il match del Meazza:

"Il calcio è imprevedibile. Quando si parla di Juventus bisogna sempre stare attenti, sembra avere sette vite e tirare fuori il meglio quando tutto sembra perduto. I cambi di Allegri hanno fatto la differenza quando c'erano giocatori che camminavano. L'Inter ha fatto una bella partita che meritava un risultato migliore. L'Inter si è trovata meritatamente in vantaggio, perché rimasta sempre in partita, e Spalletti ha deciso di sfruttare le ripartenze. Orsato? La mia analisi non deriva dal fatto che ho giocato nella Juventus e che da piccolo ero tifoso dell'Inter: l'espulsione di Vecino c'era, regolare il primo gol della Juventus e giustamente annullato il secondo. Pjanic andava ammonito per la seconda volta e quindi espulso, gli è andata benissimo. Orsato lo conosciamo, lascia correre anche a costo di sbagliare. C'erano dei falli che potevano essere fischiati, la partita si è messa subito male per lui, è stata complicata. Non riesco a non pensare che quello di Vecino non sia da espulsione soprattutto considerata l'attenzione che ormai c'è per questi falli".

"E' stata una partita bellissima. Che piaccia o no, non si può non ammirare il fatto che la Juventus ha grandissimi attributi, gli stessi che dovrà avere domani il Napoli".

(Fonte: Sky Sport)