Vidic: “La gente mi chiede perché ho lasciato lo United. A volte…”

Nemanja Vidic è tornato al servizio del Manchester United e in qualità di ex capitano del club si è unito a Bryan Robson in Cina per sponsorizzare il lancio del Tour 2016, presentato da Aon. Nemanja ha ripercorso i ricordi della sua "prima volta" in Estremo Oriente proprio con la squadra dei Reds: "Sono stato in Cina nel 2007, lì abbiamo fatto un buon precampionato e abbiamo raccolto un sacco di energia che ci trasmettevano i fan. Ovunque in Cina c'erano tantissime persone che ci chiedevano autografi. Ripenso a quel pre-stagione e ho grandi ricordi perché la stagione 2007/08 è stata una delle stagioni di maggior successo nella mia carriera con la maglia dello United e nella mia carriera nel suo complesso."

E a proposito della scelta di diversi giocatori dei maggiori campionati europei di trasferirsi nel campionato cinese aggiunge: "Naturalmente il calcio inglese è seguitissimo in Asia e in Cina in particolare. Il calcio cinese è in grande crescita. Quest'anno in particolare hanno investito molto nel mercato del calcio. Hanno portato alcuni buoni giocatori contro i quali ho giocato, come Asamoah Gyan dal Sunderland, Gervinho ... buoni giocatori e giocatori di qualità, e credo che miglioreranno il calcio cinese. I giocatori cinesi possono imparare da loro: i giocatori stranieri possono contribuire a migliorare la professionalità e il calcio in generale, non solo giocando le partite, ma portando qualcosa di diverso a livello di mentalità, che nel calcio cinese forse manca. A volte i giocatori scelgono momenti che credono siano giusti per loro. È lo stesso di quando ho lasciato lo United e poi ho finito la mia carriera. La gente mi chiede perché, ma a volte si ha la sensazione che sia la mossa giusta. Non si può sempre spiegare, si sente che è giusto."

In Cina si giocherà per la prima volta il derby di Manchester: "Se mi manca il calcio? Ad essere onesto, due mesi dopo essere andato in pensione, non mi manca davvero. Non ho più stress, ora! Mi piace godermi il mio tempo, gioco diversi sport e faccio cose che non ho mai fatto prima, ma, naturalmente, sì, se si chiede ad un giocatore di giocare nel derby, soprattutto in questo momento, è sempre un sogno per tutti."

(Manutd.com)