Intervenuto in una diretta Instagram con Bobo Vieri, Giorgio Chielliniè tornato a parlare delle polemiche sul libro:
ultimora
Chiellini: “Polemiche sul libro? Non volevo essere falso o ipocrita. Balotelli mi ha…”
Le parole di Chiellini durante una diretta con Vieri
"Ho fatto il libro, mi sono assunto queste responsabilità. Mi andava di lasciare un segno, ci ho messo tanto impegno. Non mi piace nascondermi, mi prendo annessi e connessi. Ho voluto raccontare me, Giorgio, che si vedesse tanto Giorgio, con i suoi pregi e difetti. Un qualcosa che potesse lasciare quello che sono veramente".
BALOTELLI E MELO - "Non sono uno che porta rancore, ma scrivere tutto rose e fiori mi sembrava falso e ipocrita. Ho scritto cose che si sapevano già ed erano già stati affrontati, non mi sono nascosto. Ho beccato un periodo che non si parla d'altro".
BALOTELLI - "Mi ha sorpreso positivamente, l'ho sempre salutato tranquillamente. Mi ha sorpreso questa sua assunzione di responsabilità, magari Mauro ha avuti tanti comportamenti così così da giovane. La vita va avanti, lui è stato molto carino. Sono entrato anche io in altri libri, non mi sono mai offeso. Fa parte del gioco, il tempo è il miglior chiarificatore".
IDOLI - "I miei due maestri sono stati Legrottaglie e Cannavaro. Fabio era di un altro livello. I miei idoli erano Baresi e Maldini, quello era un calcio totalmente diverso".
CALCIO - "Ho vissuto due tipi di calcio, dal post-Guardiola è cambiato il modo di giocare anche in Italia. Io ho iniziato il nuovo ciclo alla Juventus con Conte".
JUVENTUS - "Ho vinto 8 scudetti di fila, noi abbiamo sfruttato un ciclo di italiani nato 8 anni fa. Sono state le fondamenta, poi alla base c'è la società e la programmazione. Ora c'è Cristiano Ronaldo, prima c'era Tevez, giocatori che ti permettono di crescere".
CHAMPIONS E LE FINALI PERSE - "Gli ultimi anni ci siamo andati vicino, abbiamo perso con grandi squadre. L'anno scorso abbiamo perso con l'Ajax, c'è più rammarico ma è più responsabilità nostra".
© RIPRODUZIONE RISERVATA