Vietnam, smettono di giocare per protesta contro un rigore: squalificati due anni!

Aveva fatto il giro del web il video dei giocatori del Long An che smettono di giocare per protesta contro un rigore inesistente, prendendo 3 gol in 2 minuti. Ora, però, arriva il conto per i protagonisti: due anni di squalifica per due giocatori e tre anni di sospensione per il tecnico.

La partita tra Long An e Ho Chi Minh City era sul 2-2, quando a pochi minuti dalla fine è stato concesso un rigore inesistente all'Ho Chi Minh City. Da lì la clamorosa protesta: il portiere Nguyen Minh Nhut si è voltato durante l'esecuzione del rigore e in seguito i compagni di squadra hanno smesso di giocare, facendo finire la partita sul 5-2.

In un comunicato, la Federcalcio vietnamita ha annunciato la squalifica di due anni per Mimh Nhut e per il capitano Huynh Quang Thanh, per "non aver rispettato la decisione dell'arbitro e per aver causato un danno di immagine alla Federazione".

Il tecnico Ngo Quang Sang è stato squalificato per tre anni, così come il presidente Vo Thanh Nhiem, che però ha lasciato l'incarico dopo la partita.