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Viola: “Alla Roma serve un dirigente forte come Marotta. Da Mou a De Rossi…”

Matteo Pifferi Redattore 
"Probabilmente ha esagerato nelle esternazioni pubbliche, però Mourinho non ha avuto un direttore generale che lo supportasse in determinate decisioni"

Intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport, Ettore Viola, ex dirigente della Roma, ha parlato così dell'esonero di Mourinho e dell'arrivo di De Rossi sulla panchina giallorossa:

"Non ho condiviso questo passaggio, la Roma aveva tre partite facili ed era facile pensare che arrivassero due giocatori. Mourinho ha sempre detto di aver rifiutato offerte importanti, ha vinto una coppa e arrivato in finale in un’altra. Come fu sbagliato quando Spalletti fu lasciato da solo a gestire Totti, così non può essere lasciato solo Mourinho, un club del genere deve avere un Marotta vicino all’allenatore, un dirigente forte che supporti il tecnico. Mourinho ha dovuto fronteggiare gli arbitri e i problemi interni sempre da solo. De Rossi era l’unico che poteva tranquillizzare la piazza"

Perché i Friedkin hanno mandato via Mourinho?

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"Probabilmente ha esagerato nelle esternazioni pubbliche, però Mourinho non ha avuto un direttore generale che lo supportasse in determinate decisioni, con determinati giocatori avrebbero battuto anche Hellas Verona e Salernitana".



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