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La Fiorentina ha ottenuto una grande vittoria, cercata, pretesa e raggiunta nel recupero. I viola si sono ripresi di nuovo il terzo posto facendo piombare l'Inter in un a crisi preoccupante; i nerazzurri avevano la partita in mano, ma se la sono fatta scappare facendosi rimontare dalla Fiorentina, squadra che è sembrata quella convincente di qualche periodo fa. Segnali preoccupanti in casa Inter: scarso gioco e parecchio nervosismo e due dati che non fanno rimanere sereni: un solo tiro in porta e il 38% del possesso palla.
Partenza quasi perfetta per la squadra di Sousa, giocava solo la Fiorentina e rispondeva Handanovic, Inter scombinata con il centrocampo totalmente fuori posizione e Ilicic, Tello e Bernardeschi padroni della zona. A passare in vantaggio, però, è stata l'Inter, appena la Fiorentina ha tirato un attimo il fiato; un attacco e un gol: ottimo passaggio di Kondogbia per Palacio che vede Brozovic solo in area, il croato azzecca l'angolino e porta in vantaggio i suoi. Dopo la rete è l'Inter a giocare da squadra, con la Fiorentina che aveva subito il colpo. Poi la rimonta, perché l'Inter è durata solo fino all'intervallo; al rientro in campo la squadra ha iniziato a difendersi. I cambi di Sousa hanno poi messo ancor più in affatto la banda di Mancini e Borja Valero ha trovato la rete del pareggio. Poi l'ingiusta espulsione di Telles ha fatto il resto. Mancini ha messo D'Amrbosio per riportare la difesa a quattro, ma la Fiorentina ha alzato il ritmo e trovato il raddoppio nel recupero con un gol fortunoso di Babacar. Finale coi rossi di Zarate e Kondogbia.
(Corriere dello Sport)
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