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Vocalelli: “Eriksen passato da corpo estraneo a titolare dell’Inter: Dybala invece…”

Matteo Pifferi

Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, Alessandro Vocalelli ha confrontato le storie di Eriksen e Dybala

Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, Alessandro Vocalelli ha confrontato le storie di Eriksen e Dybala, due facce della stessa medaglia:

"Erano, nelle previsioni di inizio stagione, le due grandi favorite per lo scudetto. Hanno invece dodici punti di distacco. Tanti, troppi e che si possono riassumere - al di là delle considerazioni generali - nelle fotografie di due grandi protagonisti: Eriksen e Dybala. Non è qui in discussione il valore di uno o dell’altro, non si tratta di mettere sul piatto della bilancia il loro talento, ma è curioso, significativo, come rappresentino anche la stagione - verrebbe da dire la progettualità - delle due contendenti. E non c’entrano i problemi fisici dell’argentino, che solo mercoledì si è riappropriato del suo ruolo in campionato. C’entra la sua integrazione all’interno della Juve, ancora adesso - per silenziosa ammissione delle parti - molto complicata. Ecco qui sta tutta la differenza delle loro storie, che forse anche raccontano il momento di Inter e Juve".

Eriksen-Inter

"Eriksen a inizio stagione era un corpo estraneo. Fuori dal progetto tecnico, da ogni formazione titolare, lontano anche nei pensieri e nelle parole che accompagnano certe vicende. Con le dichiarazioni - fuori luogo - del danese dal ritiro della sua nazionale. Una rottura sfiorata che, con il passare del tempo, con la pazienza dell’allenatore, con il sacrificio dell’interessato, si è trasformata in una storia di collaborazione e vicinanza. Oggi Eriksen è un titolare dell’Inter, l’uomo in più dal punto di vista tecnico e - verrebbe da dire - un patrimonio anche economico pienamente recuperato. Sono lontani i tempi in cui si parlava di un suo addio praticamente gratis. Eriksen, costato una trentina di milioni perché in scadenza di contratto, è tornato a essere… un assegno circolare. [...] Così come Eriksen ha recuperato in toto il suo valore economico, così Dybala a dodici mesi dalla scadenza sembra ballare tra il confine sottile di una conferma senza un futuro e uno scambio con qualche altro giocatore"