Del grande momento del centrocampista dell'Inter, autore di una doppietta decisiva con l'Italia, ha parlato il giornalista
Del grande momento del centrocampista dell'Inter Davide Frattesi, autore di una doppietta decisiva con l'Italia, ha parlato il giornalista Alessandro Vocalelli:
Nelle prime tre partite è infatti subentrato in corsa, con Inzaghi che anche giustamente ha dato spazio e fiducia al trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan. I tre dello scorso anno, che hanno contributo in maniera decisiva a portare i nerazzurri in finale di Champions. Ma Davide Frattesi è stato - almeno fino a martedì - una riserva anche in azzurro, con Spalletti che nella prima partita gli ha preferito Barella e Tonali come interni; affidandosi a lui - e finendo per essere pienamente ripagato - poi con l’Ucraina.
Già, perché - e qui torniamo alla premessa - è scritto che Frattesi rappresenti l’uomo del futuro del calcio italiano. E non perché sia stato al centro del mercato e delle attenzioni di tutte le squadre - e di tutti gli allenatori. Non è infatti un mistero che lo volesse il Milan, che Sarri lo aveva messo al primo posto assoluto nella lista dei desideri, che ci ha pensato a lungo la Roma, grazie anche a un vantaggio contrattuale che prevedeva una quota a suo favore in caso di cessione. Ma a Frattesi puntava anche la Juve e il suo profilo interessava moltissimo in Premier. Solo che - parole e confessioni di Carnevali - proprio il giocatore ha scelto di restare in Italia, restringendo il campo delle pretendenti.
Frattesi è infatti ormai nell’età giusta - tra una settimana compirà 24 anni - per poter esprimere il massimo delle sue potenzialità anche in una big come l’Inter e in Nazionale. Ma soprattutto ha le caratteristiche del calciatore moderno, capace di sposare e di mettere in perfetto equilibrio dinamismo e qualità. La cosa che più colpisce di lui è infatti la capacità di fare in velocità quello che a tanti altri risulta complicato anche a ritmi molto più bassi.