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Vocalelli: “Inter e Milan animate dalla voglia di mettersi in concorrenza. E su Milinkovic…”

Dalle colonne della Gazzetta dello Sport, il giornalista ha parlato di mercato e in particolare di quello che sta succedendo tra Inter e Milan

Dalle colonne della Gazzetta dello Sport, Alessandro Vocalelli ha parlato di mercato e in particolare di quello che sta succedendo tra Inter e Milan. "Dove c’è l’Inter, si affaccia il Milan. E viceversa. Sembra quasi che le due società siano animate da una voglia matta di mettersi in concorrenza: danno quasi l’impressione di dirsi a distanza “vediamo alla fine chi la spunta”. Un caso? La scia di un rapporto diventato un po’ turbolento per la questione stadio? Chissà. A pensar male, diceva qualcuno, si fa peccato ma magari si indovina. Fatto sta che in città c’è un gran traffico e fa effetto questo continuo sorpasso e controsorpasso. L’effetto che ad esempio deve aver fatto in casa rossonera l’arrivo nella sede interista di Marcus Thuram".

"Magari una reazione alle prime, e fondatissime voci, che hanno seguito la cessione di Tonali al Newcastle. Con quei soldi, tantissimi soldi, il Milan avrebbe pensato di andare su due nomi molto, ma molto particolari. Su Frattesi, entrato ufficialmente da tempo nell’orbita Inter. E addirittura su Lukaku, il centravanti dello scudetto nerazzurro, l’uomo su cui Marotta ha costruito - tra cessione e rientro alla base - un capolavoro. Fatto sta che il Milan ci ha provato realmente e pesantemente, scatenando - ed è un eufemismo - il disappunto dei cugini. Ma, come dicevamo sarà un caso, i destini di Inter e Milan hanno continuato a incrociarsi continuamente".

"Ora naturalmente viene da chiedersi: ma al di là delle malignità, su qualche piccola rivincita da prendersi, tutto questo attivismo sugli stessi giocatori finisce per essere un bene o un male? Il rischio, in questi casi, è di far felici innanzitutto i venditori. Ma dall’altra parte è lì a garanzia della voglia di fare dei due club, che si sfidano su calciatori di livello. Insomma, un attivismo positivo. Che potrebbe un giorno allargarsi e interessare addirittura il pezzo pregiato di quest’estate di mercato. Perché, dalla Juve ma anche all’Inter e al Milan, in parecchi sono lì, alla finestra, per capire se e come sferrare l’attacco decisivo a Milinkovic Savic. E, in questo caso, non ci sarebbe alcun motivo per sospettare la voglia delle due società di sfidarsi ancora".

(Gazzetta dello Sport)