Volpi: “Pausa rigenerativa per chi è rimasto alla Pinetina. E chi è in Nazionale…”

Piero Volpi, medico sociale dell'Inter, a margine dell'Inter Medical Meeting, ha parlato anche ai microfoni di Inter Tv in esclusiva e ha detto: «Dopo l'evento dell'anno scorso abbiamo replicato quest'anno ed è stato un meeting molto interessante, erano presenti circa 400 persone, con relatori di grande livello, sono stati affrontati tre temi specifici e importanti per la salute dei calciatori professionisti, siamo molto soddisfatti».

-Confronto e arricchimento tra esperti? 

Basta scegliere dei focus attuali e svilupparli con relatori importanti. Ci sono stati anche relatori stranieri, c'erano anche i medici del PSG e del City e abbiamo potuto confrontare idee, conoscenze, attualità e questo fa bene a tutti. 

-Punto di riferimento per i suoi colleghi, che effetto le fa? 

E' molto positivo, mi fa piacere che questi appuntamenti siano apprezzati e in questi ultimi anni ci siamo concentrati su questi due avvenimenti targati Inter e sono orgoglioso e tra le tante cose che fa il club tra cui la più importante è quella legata all'attività del settore giovanile e della prima squadra, abbiamo tanti doveri da un punto di vista culturale. Sulla scorta dell'incitamento dei manager di questa società, l'anno scorso è iniziata una via che va perseguita, penso che si possa fare così il bene dell'ambiente. 

-Settimana della sosta come opportunità per lavorare chi resta? 

Assolutamente sì. sono due settimane rigenerative per chi rimane alla Pinetina. Meno per chi va in Nazionale perché affrontano partite e agonismo. Speriamo che chi va in Nazionale poi torni sano, incrociamo sempre le dita, come lo abbiamo mandato. 

-L'appuntamento si terrà anche l'anno prossimo? 

Finito questo appuntamento ora metteremo subito testa sull'appuntamento della prossima stagione e cercheremo di migliorarci, quest'anno c'è stato un miglioramento di afflusso e soprattutto delle aziende, soprattutto dall'agenzia organizzatrice. Speriamo che l'anno prossimo si possa innalzare la cultura medico-scientifica innalzata al calcio perché l'Inter Medical Meeting sia un fiore all'occhiello dell'Inter tra i tanti che già ha. 

(Fonte: Inter Tv)