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Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l'ex attaccante della Juventus Mirko Vucinic ha parlato così in vista della gara di domani sera tra l'Inter e i bianconeri.
Che si può dire di Inter-Juve?
«Che può essere decisiva, può dare a entrambe la fiducia per la stagione. Un po' somiglia a quello Juve-Milan del 2011, perché l'Inter è più o meno sul livello della nostra Juve. Sarri però ha una squadra molto più forte di quel Milan di Allegri: in ogni ruolo ha due campioni».
Qual è il vantaggio di avere Conte in una situazione del genere?
«Antonio lavora tanto, si fa seguire dalla squadra e prepara le partite come nessuno. A noi diceva tutto quello che sarebbe successo e gli avversari non ci mettevano mai in difficoltà».
Un giocatore preferito per squadra.
«Pjanic e Sensi. Tecnica pura».
E Ronaldo?
«Sarebbe bello giocare con Ronaldo, ma ormai... sono vecchio. La sua volontà di essere il numero 1 mi ha sempre colpito, a quel livello non l'ho vista nemmeno in Buffon e Pirlo».
Che effetto fa oggi lo scambio Vucinic-Guarin, saltato per la protesta dei tifosi dell'Inter?
«Non voglio più parlarne, però sono contento sia andata così. Io sono contento di tutte le cose che ho fatto».
E domani Vucinic sarebbe contento se...
«Se vincesse la Juve: è la mia ex squadra e andrebbe a +1. Un campionato bellissimo».
Resta il grande classico della vigilia: il pronostico.
«Vince la Juve. Uno a zero».
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