La Cina non è il paradiso. Le società sono piene di soldi e ricoprono d’oro calciatori e allenatori, ma per l’impazienza dei presidenti sembra di essere in Italia. Era già capitato a Fabio Cannavaro con il Guangzhou Evergrande nel giugno 2015, la prossima vittima è Ciro Ferrara: dall’inizio della China League – la seconda serie nazionale, quella vinta da Cannavaro nella passata stagione con il Tianjin Quanjian – sono passate solo due giornate, eppure l’avventura dell’ex tecnico di Juventus, Nazionale Under 21 e Sampdoria è già arrivata al capolinea. E chissà che in Cina, in futuro, non possa sbarcare anche Walter Zenga: attualmente, il tecnico è sotto contratto con il Wolverhampton (che lo ha esonerato il 25 ottobre), ma nei giorni scorsi l’ex portiere (che vive a Dubai) si è concesso una breve vacanza in Cina anche per ascoltare, tramite il suo entourage, le proposte di due club (di prima e seconda divisione) che lo avevano contattato nelle scorse settimane. Dopo le esperienze brevi (e gli esoneri) sulle panchine della Sampdoria e dei Wolves, Zenga sarebbe alla ricerca di un progetto a medio-lungo termine. Con i presidenti cinesi, però, non si può stare mai tranquilli: per informazioni, chiedere a Ferrara.
ultimora
Walter Zenga pronto a rientrare in scena. Due proposte dalla Cina?
La Cina non è il paradiso. Le società sono piene di soldi e ricoprono d’oro calciatori e allenatori, ma per l’impazienza dei presidenti sembra di essere in Italia
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA