Watzke (Borussia): “Nel 2005 il club era quasi morto.Gli altri comprano top player, noi..”

L'amministratore del Borussia Dortmund ha parlato ai microfoni della Bild

Hans-Joachim Watzke, amministratore delegato del Borussia Dortmund, ha rilasciato un alunga intervista alla Bild nella quale tocca anche gli argomenti del mercato estivo: "Per la prima volta, alla fine della scorsa stagione, avevo le batterie completamente scariche. Se avessimo perso la finale di Coppa mi sarei definitivamente ritirato." E' stata un'estate piuttosto tormentata per il Borussia Dortmund: la partenza di Thomas Tuchel, l'infortunio prolungato di Mario Götze e le numerose voci intorno ad un presunto addio di Pierre-Emerick Aubameyang. Poi la spinosa questione Dembelé e il suo conseguente trasferimento al Barcellona. Watzke ricorda: "Quando presi in mano il Borussia nel 2005 il club era quasi morto. Ho dovuto attirare l'attenzione per realizzare profitti. Gli altri comprano i top player, noi li creiamo. L'introduzione delle clausole nel mercato è una cosa folle, ma non immorale. Lo richiede il mercato." Il suo rapporto con l'ex allenatore Jürgen Klopp? "Per lui avrei anche viaggiato dall'Uganda, in occasione del suo compleanno".

(Bild)