Wenger: “Barça in PL? Non sarebbe normale, perché allora non invitiamo Celtic o Rangers?”

Il tecnico dei Gunners parla anche di un suo possibile sostituto

Intervistato in esclusiva da BeInSports, Arsene Wenger ha risposto dapprima alla domanda sul suo possibile sostituto, con la voce relativa ad Ancelotti che sta prendendo corpo nelle ultime ore:

"Non so chi prenderà il mio posto all'Arsenal. Quando alleni un club devi pensare di restarci per sempre. Ciò richiede totale abnegazione e tutti nel club devono fare il proprio lavoro bene. Il mio lavoro è preparare la squadra per la prossima partita e concentrami sulla parte tecnica. Il compito della dirigenza è di scegliere il sostituto e io non voglio fare il loro lavoro. Il Barcellona in Premier League?No perché si intacca l'unità territoriale ed il senso comune, penso che non sarebbe normale. Perché allora non invitiamo il Celtic o i Rangers visto che fanno parte della Gran Bretagna? Avrebbe più senso che invitare il Barcellona. In secondo luogo, se i negoziati tra Spagna e Catalogna non andassero bene, (il Barcellona in Premier League, ndr) sarebbe un appoggio dell'Inghilterra alla Catalogna, il che non sarebbe accolto positivamente dalla politica internazionale".