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In una stagione difficile per l'Arsenal, in cui è finita fuori dalla Champions League dopo 20 anni, le colpe maggiori sono state addossate ad Arsene Wenger. In conferenza stampa, l'allenatore francese ha attaccato duramente i suoi detrattori: "Non mi dispiace la critica perché facciamo un lavoro pubblico. Credo che ci sia una differenza tra essere criticato ed essere trattati in un modo che gli esseri umani non meritano. La mancanza di rispetto da parte di alcuni è stata una vergogna e non potrò mai accettare. Io non lo dimenticherò mai. Il comportamento di alcune persone nel corso della stagione è quello che mi fa più male. Non è la mia persona che sta male, ma l'immagine impeccabile del club. Questo tipo di comportamento non riflette quello che è l'Arsenal".
(FourFourTwo)
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