Zaccheroni: “Cina? Lì ci sono potenze economiche enormi. Suning per esempio…”

Alberto Zaccheroni è uno che la Cina la conosce bene, avendo allenato il Beijing Guoan. E allora, chi meglio dell'ex allenatore dell'Inter può commentare i recenti acquisiti milionari delle squadre asiatiche? Intervenuto a Sky Sport 24, Zac ha parlato del calcio cinese, dichiarando: "Possono anche arrivare grandi giocatori, ma per ora sarà difficile vedere un ottimo gioco di squadra in Cina, in attesa che i giocatori del posto crescano. Anche perché secondo il regolamento in ogni squadra possono giocare solo 3 stranieri e un altro di origine asiatica. Quello che sta accadendo secondo me è anche grazie alla spinta del presidente cinese, che è un grande appassionato di calcio e vuole che tutto il movimento cresca. Almeno in Asia una Nazionale come la Cina, con 1 miliardo e mezzo di persone, deve dominare".

"Ci sono delle aziende che stanno ottenendo degli utili inimmaginabili, come Suning, e grazie alla defiscalizzazione investono nel calcio. A livello individuale nello sport sono competitivi, a differenze degli sport di squadra. Gli ci vorrà comunque un po' di tempo per arrivare ad alti livelli. Questo è un processo molto lungo, volto a organizzare i Mondiali del 2030. Vogliono portare una cultura diversa del calcio attraverso dei giocatori stranieri. Hanno investito anche sulle strutture. Non proporrei a un giocatore della Serie A di andare in Cina se è ancora giovane, ma se è a fine carriera magari sì. Io non mi sono trovato bene perché quella che allenavo io era una squadra dello stato e di conseguenza non aveva il budget delle altre. Le società ti lasciano lavorare e ti pagano puntuali, ma la qualità della vita è bassa".

(Fonte: Sky Sport 24)