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Tuttosport propone un'intervista a un idolo nerazzurro, Ivan Zamorano, che in questi giorni si trova in Italia per lanciare una bottiglia di vino particolare:
"Ivan Zamorano, ex attaccante cileno dell’Inter nell’era Moratti, in questi giorni si trova nel Salento per presentare “El Gran Capitan”, ovvero una bottiglia di vino che entra a far parte di un dream team particolare. Una “carta dei vini” ideata dall’imprenditore Fabio Cordella che annovera tra negramaro, primitivo, verdeca e chardonnay le collaborazioni di campioni acclamati a livello internazionale come Gigi Buffon, Wesley Snejder, Ronaldinho, Fabrizio Miccoli e Vincent Candela," scrive Francesco Romano.
L'ex attaccante cileno è fiducioso e ottimista per il futuro dell'Inter:
"Credo che la dirigenza stia costruendo una bella squadra, mi è piaciuto l’innesto di Antonio Conte in panchina perché può dare qualcosa in più dal punto di vista del carattere e della disciplina tattica. Le sue squadre giocano sempre bene e fanno soffrire le avversarie. Sono molto fiducioso, quest’anno l’Inter può lottare per lo scudetto".
Zamorano parla di come vede il prossimo campionato
"Se c’è una squadra favorita è sicuramente la Juventus che vince ormai da diversi anni di fila. Poi ci sono altri club come Inter, Napoli o Roma che possono lottare per qualcosa di importante e provare ad insidiare i bianconeri".
Romelu Lukaku è l'obiettivo numero uno del mercato interista e Zamorano approverebbe il suo acquisto:
"Lukaku mi piace tantissimo perché è una punta molto forte. In Italia si troverebbe benissimo perché ha forza, potenza, qualità e segna molti gol. Per il club nerazzurro sarebbe un ottimo rinforzo".
Il cileno non dimentica un altro sudamericano, Lautaro Martinez:
"È un calciatore in crescita. E’ un ragazzo che avrà un grande futuro, la prossima stagione potrebbe essere decisiva e positiva per lui".
Zamorano vede molto bene anche l'acquisto di Godin, che per lui non sarà prezioso solo sul campo:
«Godin è un leader. Lo ha dimostrato nell’Atletico Madrid e nella Nazionale uruguaiana. E’ un calciatore importante ed è l’uomo giusto per l’Inter perché oltre ad essere fondamentale in campo lo è anche nello spogliatoio. Per i nerazzurri la sua esperienza a livello internazionale sarà decisiva anche in Champions League".
Infine, non poteva mancare una considerazione sulla situazione di Nainggolan e Icardi:
«Sono decisioni interne che ha preso la società. L’obiettivo è mantenere un equilibrio ed un’atmosfera serena all’interno dello spogliatoio».
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