Zamparini, nervi tesi: “Basta silenzio, Verona girato per far segnare il Frosinone!”

Una stagione così stralunata, assurda e inspiegabile come quella vissuta dal Palermo rischia di avere un epilogo altrettanto folle. Con le ultime vittorie di Carpi e Frosinone, i rosanero sono precipitati addirittura al penultimo posto, e la...

Una stagione così stralunata, assurda e inspiegabile come quella vissuta dal Palermo rischia di avere un epilogo altrettanto folle. Con le ultime vittorie di Carpi e Frosinone, i rosanero sono precipitati addirittura al penultimo posto, e la risalita ora non sembra poi tanto facile. Nel mirino di stampa e tifosi il presidente Zamparini, che non smette di sorprendere - quest’anno più che mai - in negativo.

Le ultime dichiarazioni del numero uno rosanero sono molto pesanti. Ospite de 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento, le ha rivolte al Verona, sconfitto ieri proprio dal Frosinone: «Nel secondo gol del Frosinone i giocatori del Veronasi girano dall'altra parte, anziché andare sulla palla. La nostra situazione è disperata, ma con la Juventus sapevamo che andava così. Quello che mi fa disperare è vedere il secondo gol del Frosinone, con i giocatori del Verona che si sono girati dall'altra parte e questo non deve succedere. Basta guardare l'azione e capire cosa succede nel calcio italiano. Guardate il cross dell'ala del Frosinone e guardate il comportamento dei difensori del Verona. Mi auguro che la prova tv qualche volta serva anche per questo. È grave che voi giornalisti fate silenzio, impariamo piuttosto dal calcio inglese. È grave quello che dico? È grave che fate silenzio, dovete smetterla di fare silenzio, queste cose succedono nel calcio italiano da 20 anni. Io non faccio nessuna denuncia, ma io questo ho visto. Sarò un folle ma questo è quello che hanno visto tutti. Quella del Palermo è stata un'annata paradossale, l'unica cosa di cui mi pento è di aver mandato via Ballardini dopo che un giocatore (Sorrentino, ndr) me lo ha esonerato in diretta tv. Ecco, in quel frangente avrei dovuto prendere una decisione e non l'ho fatto e da lì è crollato tutto. Poi mi ha abbandonato anche Schelotto che è andato al Boca».