Zanetti e la Fondazione Pupi su Le Iene: “Volevamo regalare ai bimbi un futuro”

Il vicepresident dell'Inter è stato intervistato in Argentina dagli inviati del noto programma di Italia Uno

Domani sera, nell'ultima puntata delle Iene per il 2016, andrà in onda anche un'intervista ad Javier Zanetti e a sua moglie Paula, sulla Fondazione Pupi. Gaetano Pecoraro incontra il vice presidente dell’Inter a Remedios de Escalada, un quartiere situato nelle periferie di Buenos Aires, dove l’ex calciatore nerazzurro e la moglie sono cresciuti. Si tratta di quartieri abbandonati dove non ci sono scuole o strutture per i bambini e per le loro famiglie. Zanetti e sua moglie, come sanno tutti gli interisti, hanno fondato la "Pupi", un luogo che è diventato un vero e proprio centro di accoglienza per i più bisognosi, che provvede alla loro istruzione, fornisce loro del cibo e garantisce un’alternativa valida alla vita di strada. I bambini così possono frequentare scuola e gli adolescenti possono andare al cinema, in biblioteca, hanno anche a disposizione una sala computer.

Questo è quanto ha detto a Le Iene Javier Zanetti:

“Qui ho aperto la mia fondazione perché, conoscendo bene la realtà di questo quartiere, ho visto tante situazioni drammatiche, difficili.Volevamo regalare a questi bambini un futuro migliore. Ho perso tanti amici, purtroppo, per la delinquenza, per la droga. Con gli assistenti sociali entriamo nelle favelas e vediamo i casi ad alto rischio. Il lunedì, quando i bambini vengono da noi, ci raccontano tutto quello che è successo nel weekend, raccontano di sparatorie o magari che hanno derubato qualcuno. Siamo una specie di frontiera. Ci conoscono, sanno quello che facciamo e qual è il nostro compito qui. La cosa più bella è che questi bambini negli ultimi cinque anni hanno avuto delle pagelle impressionanti. Questo per noi è un orgoglio perché puntiamo tantissimo sull’educazione e speriamo che l’Argentina in futuro possa cambiare. Loro sono il futuro”.

(Fonte: Mediaset)