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Zanetti: “Non ho fatto niente di speciale. In pensione? Avrò più tempo libero, ma…”

Eva A. Provenzano

Figuriamoci, si è allenato pure il giorno del suo matrimonio. Javier Zanetti è uno di quelli che il calcio lo ama proprio da morire e pensarlo fuori da un campo è difficile per i suoi tifosi. Figuriamoci quanto è difficile per lui vedersi in...

Figuriamoci, si è allenato pure il giorno del suo matrimonio. Javier Zanetti è uno di quelli che il calcio lo ama proprio da morire e pensarlo fuori da un campo è difficile per i suoi tifosi. Figuriamoci quanto è difficile per lui vedersi in infermeria, in palestra, lontano da un rettangolo di gioco. E non ci si vede proprio infatti. Continua a dire che tornerà, avvisa tutti: "Carriera finita? Scordateveloooo". Con più o. Per chi non volesse starlo a sentire.

MA QUALE PENSIONATO - E a chi gli chiede (ha parlato a 'La Nacion' e abbiamo raccolto le sue considerazioni.ndr) se questa è la prepazione per quando sarà in pensione spiega: "Forse avrò più tempo libero, ma durante la riabilitazione sarò concentratissimo, perché in ogni momento continuerò a pensare come un giocatore. Perché io sono un giocatore in attività, sono solo infortunato".

TU SI CHE SEI SPECIALE - Poi gli chiedono se si aspettasse tutti quei messaggi di stima da parte di amici e avversari e risponde così: "Non me l'aspettavo.  Sono commosso per i tanti messaggi d'affetto. Incredibile pensare di meritare tutto questo amore: non ho fatto niente di speciale". E se non sei speciale tu, capitano...